Il 28 giugno 1857 la spedizione di Carlo Pisacane con i suoi trecento sbarcò a Sapri. L’obiettivo era quello di sollevare i popoli contro i Borboni nel Sud Italia e riuscire poi ad avviare un progetto di unificazione della Penisola. Le cose andarono diversamente: i congiurati non trovarono ad attenderli le masse rivoltose che speravano, al contrario furono affrontati dalle popolazioni locali, in particolare i contadini, che da tempo avevano avuto notizia dello sbarco di una banda di delinquenti.