Inizialmente la statua della santa veniva portata in una cappella vicina in attesa di una chiesa a lei dedicata ma dal 1957 quando viene spostata nella chiesa di San Marco dove iniziano ad organizzarsi in suo onore i festeggiamenti. Originariamente il culto della Madonna della Speranza era legato alla figura del pescatore che affronta i pericoli in mare per procurarsi il pesce, nel modo e tempo adatto per non tornare a mani vuote dalla famiglia in attesa. Come di consueto nei paesi cilentani per onorare la Madonna si celebrano i riti religiosi e i dovuti festeggiamenti.