L'epidemia di peste avvenuta intorno al 1600 unitamente alle carestie, colpì duramente diverse zone del Cilento. Ed è in questo periodo che nel paese si verificarono dei cambiamenti sia nella demografia perché alcune famiglie dei paesi vicini si spostarono ad Ostigliano sia nel culto religioso, infatti Santa Sofia con la sua cappella venne sostituita da San Rocco a cui la popolazione si appellò per ricevere protezione.
Ancora oggi il santo viene ricordato con i tradizionali festeggiamenti.