Nel primo giorno c’è l’inaugurazione di un “meeting giovani” poi la caccia al tesoro, l’inaugurazione di una mostra d’arte e la proiezione di qualche film con dibattito. Il 14 giugno si tiene un convegno su “Paestum cristiana e il culto di San Vito martire”. Poi c’è la premiazione dei vincitori della caccia al tesoro e il concerto dei giovani. Il 15 giugno c’è la messa di San Vito martire, la banda musicale che gira per il paese in festa, la processione, il concerto e lo spettacolo pirotecnico. L’arricchimento della festa civile nasce dall’esigenza degli organizzatori di offrire una manifestazione capace di rispondere, in modo valido, alle sollecitazioni della popolazione che percepisce l’evento come identificativo e significativo delle proprie radici comuni. L’associazione “Città Unita” si augura sempre un’ampia partecipazione volta anche a premiare gli sforzi e l’impegno profusi nell’organizzazione.