In questo giorno i fedeli si svegliano all’alba per percorrere a piedi il ripido sentiero che da Capizzo porta alla cappella in onore del santo. Si forma una processione con un numeroso corteo, in testa un grande stendardo, seguono le portatrici delle “cente, ceste ricolme di doni poi la statua del santo e i partecipanti in coda. Una volta arrivati all’antica cappella si celebra la Santa Messa e i fedeli uno dopo l’altro si incamminano dietro l’altare dove prelevano da un pozzo acqua ritenuta miracolosa. In questa occasione vengono portati anche i bambini malati del paese che lasciano i loro indumenti in attesa di una guarigione. Finiti questi riti si ritorna a Capizzo per proseguire con i festeggiamenti.