Un itinerario alla scoperta di un prodotto gastronomico di eccellenza, la soppressata di Gioi: un prelibato insaccato di carne suina, Presidio Slow Food costituito da una farcitura piuttosto fine totalmente magra, recante centralmente una fettuccia di lardo.
Per la sua produzione si utilizza esclusivamente prosciutto, privato di tutte le cartilagini e dei nervetti. L’impasto viene condito con sale e pepe poi introdotto in budello naturale e modellato manualmente.
Dopo aver visitato un laboratorio di produzione artigianale e aver assaporato l'ottima soppressata, ci sposteremo a Piano Vetrale.
Borgo particolarmente caratteristico, noto quale paese dei Murales (Murali), enormi e splendidi dipinti che ornano quasi tutte le facciate esterne delle case e antichi portoni. Solcato da una miriade di vicoli, spesso collegati da lunghi archi, il paese presenta viuzze anguste, pavimentate da selci e pietre levigate che potrebbero dettare fiumi di storie raccontando la vita di generazioni di contadini.
PROGRAMMA:
In collaborazione col nostro partner Agenzia di Viaggi: Taddeo Travel Srl Il Filo di Arianna, Capaccio (SA).
E’ un succulento insaccato di suino con una porzione di lardo nella parte centrale. La carne suina magra lavorata finemente, viene condita con sale e pepe e modellata in un budello naturale. I pezzi così preparati vengono stagionati per circa 40 giorni e successivamente conservati in appositi involucri sottovuoto. Si utilizza esclusivamente prosciutto, privato di cartilagini e nervetti proveniente da maiali di provenienza locale allevati in maniera naturale.
Il paese di Gioi è un antico borgo fortificato del periodo normanno situato tra le colline del Cilento ai piedi del monte Vesalo. Si affaccia da un lato sulla valle del Fiume Alento e dall’altro sulla Costa, verso l’insediamento greco di Elea Velia. L’ipotesi più verosimile riguardo l’origine del nome si ricollega alla passata presenza di un tempio dedicato al dio Giove.