La manifestazione, organizzata dal Forum dei Giovani, unisce il gusto per la tradizione con la storia e la musica popolare.
Re delle serate sarà il Viccio, la ciambella di pane ripiena, antica pietanza dei contadini durante le raccolte,
in tre versioni: il viccio con foglie e patate, il viccio con fagioli e
salsiccia, il viccio con salumi paesani, formaggio e pomodorini.
Presenti inoltre, i piatti tipici della tradizione castellese come
pizziddu fritto con pomodoro, ruospi e patate paesane.
Per i visitatori che non conoscono la location della manifestazione e per gli anziani, è presente una navetta che partirà da Piazza Giovanni Paolo II (ex solaio) in paese. In più, nelle tre serate, sarà possibile visitare gli stand dell’artigianato ed effettuare un giro a cavallo.